Con lo stesso entusiasmo di sempre e voglia di ampliare le nostre conoscenze umane, ci proponiamo senza alcuna presunzione di raccontare quel ch’è accaduto e ancora accade nella scena della cultura gastronomica mondiale al fine di mettere in circolo le buone idee, il buon cibo e le persone, perché il turismo è uno strumento fondamentale per incrementare l’economia e per far si che continui ad esserci continuità di scambi culturali, perché la crasi tra i popoli sia costante e perpetua nel rispetto della terra, delle radici dei diritti umani.

Tutto ciò che leggerete sarà frutto della nostra forza, della nostra fede nei numi tutelari del giornalismo, saranno l’Etica e la deontologia professionali a farci scegliere ancora una volta la via più difficile forse ma lontana da favoritismi e prostrazioni in cambio della totale libertà di parola. Nessuno chef, ristoratore, produttore, contadino, pescatore, albergatore verrà sfruttato per nostro ritorno d’immagine, quel che faremo, insomma, sarà trasformare in parole quel che avremo la fortuna di poter visitare, conoscere, mangiare, bere, scoprire andando in giro per l’Italia, l’Europa e il mondo intero e non ci asterremo invece dall’indicare nomi, indirizzi, siti web, giudizi e ogni altra notizia possa servire per fornire al lettore un’informazione più precisa e completa.